Si ignora l’origine di questo importante vitigno bordolese, considerato fino al 1800 un vitigno di importanza secondaria e chiamato con un nome molto diverso da quello attuale, Crabutet o Vitraille.
Il suo nome attuale richiama quello del merlo per il colore nero del suo piumaggio.
A partire dagli anni ’90 il Merlot diventa un vitigno di moda, non più per produrre vini comuni da pasto, ma per produrre vini di grande qualità.